
VEDERE PER CREDERE




Come annunciato il 7 agosto dal primo ministro Mostafa Madbouly, l’inaugurazione è stata definitivamente fissata per il 1° novembre 2025. Di cosa? Ma del GEM (Grande Museo Egiziano) che si trova a Giza, vicino alle piramidi. In realtà alcune parti sono già visitabili, ma l’inaugurazione è rimandata continuamente….. e ora c’è anche la difficile situazione con Israele e Gaza!
Qui in Italia le temperature si stanno abbassando e soprattutto nel nord è ormai iniziato l’autunno. Ma “poco” più a sud, in Egitto, è ancora estate!
Perchè ci stupiscono le donne arabe col velo, visto che fino a pochi decenni fa (e forse anche ora in alcuni borghi remoti) anche le nostre donne si coprivano il capo coln un foulard scuro in casa e fuori?
…. e non sacrifica la bellezza!
Gli egiziani sono in maggioranza mussulmani. I doveri fondamentali per un musulmano – i cinque pilastri dell’Islam – sono: la testimonianza di fede, cioè la dichiarazione che non c’è altro Dio all’infuori di Allah e che Maometto è il suo profeta; la preghiera – 5 volte al giorno, rivolti verso la Mecca; l’elemosina – una forma di donazione a beneficio dei poveri e dei bisognosi, considerata un dovere religioso; il digiuno dall’alba al tramonto durante il Ramadan; e il pellegrinaggio alla Mecca obbligatorio per i musulmani che ne hanno le possibilità fisiche ed economiche almeno una volta nella vita.
l
Con la “scusa” che la religione mussulmana vieta di riprodurre immagini di esseri senzienti, la creatività araba si esprime “altrove”.
E’ una delle zone ancora incontaminate perchè è piuttosto lontana dagli aeroporti e collocata vicino al confine dell’Egitto col Sudan.
Si cominciò a parlarne nel 2015, alla Conferenza per lo sviluppo economico dell’Egitto. Ufficialmente la principale motivazione per l’avvio del progetto era decongestionare Il Cairo diventata ormai una delle città più densamente popolate e frequentate del mondo, oltre al fatto che si prevede un raddoppio della popolazione. Seppure ancora in costruzione, nel maggio 2024 è stata inaugurata come nuova capitale amministrativa e finanziaria dell’Egitto, ospitando i principali uffici e ministeri governativi.